Le biblioteche di Firenze

Il sistema delle biblioteche comunali di Firenze è composto da 13 biblioteche, 1 punto di lettura, 1 Bibliobus, 5 punti di prestito presso i centri commerciali Unicoop Firenze, 2 punti di prestito all’interno degli ospedali e 3 punti di prestito all’interno delle carceri.

Le biblioteche offrono servizi uniformi e rappresentano opportunità di crescita culturale per la città. Collaborano con associazioni, enti e istituti del territorio per organizzare attività e progetti rivolti a diverse fasce d’età. Sono delle “Biblioteche di tutti” che mirano a diventare parte integrante della vita quotidiana dei cittadini, promuovendo la lettura, il libro e l’apprendimento come strumenti essenziali per l’emancipazione civile, sociale ed economica degli individui. L’obiettivo principale è garantire l’accesso alle risorse e soddisfare in modo adeguato e qualificato le esigenze dei cittadini di tutte le zone della città.

Le Biblioteche Comunali Fiorentine fanno parte del Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina (S.D.I.A.F). Il Comune di Firenze ha la responsabilità del servizio di pubblica lettura e gestisce il sistema delle biblioteche comunali di Firenze conformemente alle disposizioni normative vigenti.

Firenze, una città ricca di storia e cultura, ospita diverse biblioteche comunali che offrono una vasta gamma di risorse letterarie e servizi per la comunità locale.

Alcune delle principali biblioteche comunali di Firenze:

Biblioteca delle Oblate: Situata all’interno di un ex convento, la Biblioteca delle Oblate è una delle biblioteche più visitate di Firenze. Oltre alla vasta collezione di libri, giornali, riviste e DVD, la biblioteca offre una varietà di servizi, tra cui il prestito libri, la consultazione in loco, l’accesso a Internet e il supporto per la ricerca. Inoltre, la biblioteca organizza eventi culturali, letture, presentazioni di libri e laboratori per adulti e bambini. Un punto forte della Biblioteca delle Oblate è la sua terrazza panoramica, che offre una vista spettacolare sul Duomo di Firenze e sui tetti della città.

Biblioteca delle Murate: Questa biblioteca è situata all’interno delle antiche mura medievali di Firenze, in via dell’Agnolo. Oltre a una vasta selezione di libri, la biblioteca ospita anche mostre, eventi culturali e laboratori per bambini e adulti.

Biblioteca Umanistica dell’Area di Scienze Sociali: Situata in un edificio storico all’interno delle antiche mura di Firenze, la Biblioteca delle Murate è un centro culturale dinamico. Oltre alla vasta collezione di libri, la biblioteca ospita mostre d’arte, concerti, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche. Offre anche servizi di prestito libri, accesso a Internet, sale studio e sale per riunioni. La Biblioteca delle Murate si impegna a creare un ambiente inclusivo e promuove attivamente la partecipazione della comunità attraverso una varietà di programmi culturali.

Biblioteca Centrale di San Firenze: Questa biblioteca è situata presso il Polo di Scienze Sociali dell’Università di Firenze. È specializzata in studi umanistici, filosofia, storia, arte e scienze sociali. La biblioteca offre servizi di consulenza, prestito libri, accesso a risorse digitali e supporto alla ricerca accademica. È uno spazio vitale per gli studenti e i ricercatori che desiderano approfondire i loro studi nelle discipline umanistiche.

Biblioteca delle Oblate di L’Isolotto: Questa biblioteca, situata nel cuore di Firenze, è una delle biblioteche più antiche della città. Fondata nel 1714, la Biblioteca Centrale di San Firenze custodisce una collezione preziosa di libri, manoscritti, incunaboli e materiali rari. È una biblioteca di consultazione, quindi i materiali non possono essere presi in prestito, ma gli utenti possono accedere agli stessi per scopi di ricerca e studio. La biblioteca organizza anche conferenze, presentazioni e mostre per promuovere la cultura e la conoscenza.

Biblioteca di Rifredi: Situata nel quartiere di Rifredi, questa biblioteca è un importante punto di riferimento per gli abitanti del quartiere. Oltre alla sua vasta collezione di libri, offre servizi di prestito libri, consultazione in loco, accesso a Internet e attività culturali. La biblioteca è un luogo dove la gente può incontrarsi, leggere e partecipare a eventi che promuovono la cultura e l’inclusione sociale.

Queste sono solo alcune delle biblioteche comunali di Firenze e che sono quelle che abbiamo reputato le più “visitabili” in caso di una vacanza culturale nella nostra città.

La biblioteca del Liceo Statale Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino

L’Istituto Statale d’Arte di Firenze, specializzato nelle Arti Applicate, ospita una biblioteca che conserva periodici e circa 15.000 volumi. Grazie ai finanziamenti dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, gran parte di questi volumi è stato catalogato. La biblioteca include testi rari che vengono consultati da studiosi e ricercatori provenienti da tutto il mondo. All’interno della biblioteca si trovano anche l’Archivio Storico dell’Istituto, il Fondo fotografico ottocentesco e l’Archivio della Società fotografica italiana, che si sciolse nel 1914.

Inoltre, la biblioteca ospita una ricca raccolta di Disegni di Arte Applicata risalenti alla fine dell’Ottocento.

Il patrimonio dell’Istituto Statale d’Arte è costituito da diverse e importanti collezioni, tra cui la collezione di Arte Orientale, la raccolta etnografica Amy A. Bernardy e recenti donazioni, anche in occasione della Mostra delle Pagliere. Questi beni andranno a formare il futuro Museo delle Arti Applicate del ‘900 dell’Istituto d’Arte. Attualmente, il progetto è in fase di elaborazione e coinvolge la Soprintendenza per i beni culturali, la Provincia di Firenze e l’Ente Cassa di Risparmio.

L’Istituto continua anche a collaborare con il progetto E.D.I.R. per le biblioteche in rete, promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione.

Nel corso degli anni, sono stati pubblicati numerosi testi sulla Scuola, sulla Gipsoteca e sulle collezioni esistenti da parte dei docenti dell’Istituto. In occasione delle mostre che hanno valorizzato il patrimonio storico dell’Istituto, sono stati realizzati cataloghi in collaborazione con istituzioni pubbliche e private, come i cataloghi per il costituendo Museo delle Pagliere e per le mostre di Wilhelm Von Gloeden, Leonardo Mattioli, Mario Botta e Greg Wyatt.

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